Un gruppo di amici, innamorati della loro citta', un giorno, hanno deciso di costituire l'Associazione Pro Loco di Napoli per promuovere, con ogni mezzo e in ogni forma, la conoscenza, la tutela, la valorizzazione, la fruizione, in termini di conservazione delle realta' e delle potenzialita' turistiche, naturalistiche, culturali, artistiche, storiche, sociali ed enogastronomiche, del territorio in cui operano e della comunita' che su di esso risiede.
L'iniziativa intrapresa da questo gruppo di professionisti (avvocati , giornalisti, commercialisti, architetti, giudici, funzionari e dirigenti regionali, ecc.)
e' tesa a svolgere un'opera di aggregazione delle persone e degli Enti che, a titolo volontaristico, condividono l'amore per la citta' di Napoli e quindi le finalita' dell'Associazione ed intendono impegnarsi per la loro realizzazione.
A distanza di pochi mesi, il riscontro avuto dai quei tanti cittadini informati da un passa parola
e' stato enorme, non e' stato pero' lo stesso da parte degli Enti istituzionali.
Infatti sia il Comune che la Regione, interpellati dall'Associazione per avere una adeguata sede sociale ed operativa, non hanno dato alcun riscontro.
Eppure per una Associazione senza scopi di lucro e impegnata a svolgere ed a promuovere ricerche atte ad approfondire la conoscenza e la tutela delle risorse del territorio e della collettivita' insediatavi, diffondendo i risultati per una loro rispettosa fruizione, fare opera di educazione e di formazione sui temi della storia, della geografia, delle usanze, delle tradizioni, dell'arte, della cultura locale, ivi compresa la collaborazione alla crescita di idonee professionalita', meritava e merita, secondo gli associati, un'attenzione diversa.
E' con questo spirito che si continuera' a lavorare, per migliorare sempre di piu' l'immagine di questa Citta'.
E' d'obbligo un ringraziamento a tutti coloro che contribuiranno a costruire questo risultato: Regione, Provincia, Comune, Unpli ed Ept, enti con i quali sara' sviluppato un rapporto di significativa collaborazione".
Napoli. L'unica citta' dove le persone ti salutano ancora con il "buongiorno" e non con un laconico "notte" o "giorno"..
(Christian De Sica)